sabato 17 aprile 2010

Messina, lunedì mattina SIMULAZIONE scossa sismica 6.3 richter. Oltre duemila morti e 70mila sfollati

da sito www.strill.it del 17.04.2010

di Gaetano Saccà - State tranquilli, è una simulazione: lunedì inizia a Messina la Settimana della sicurezza con uno scenario che proietterà la città in eventuali situazioni sismiche.
Nell’aula Giunta di palazzo Zanca è stata presentato il nuovo piano di emergenza comunale insieme alle esercitazioni della protezione civile, svolte a partire dal 19 fino al 24 aprile, che simuleranno un evento sismico in città.

L’assessore alla protezione civile Fortunato Romano ha spiegato come sia di vitale importanza preparare i cittadini e i soccorritori all’evenienza di un terremoto attraverso queste grandi esercitazioni, che mobiliteranno migliaia di persone in tutta la città, testando contemporaneamente il nuovo piano di emergenza. In questa nuova versione si è cercato di rendere il piano di emergenza comunale più compatibile con i singoli piani dei vari enti, come ad esempio quello del Policlino o dell’ospedale Papardo. L’assessore Romano ha voluto sottolineare come non si sia mai vista, negli ultimi 5 anni, un’esercitazione di tale portata, almeno nel sud Italia; inoltre, nel corso della conferenza stampa, è stato richiesto esplicitamente ai giornalisti di supportare questa grande mobilitazione, al fine di preparare adeguatamente la cittadinanza e far capire le ragioni e l’importanza di un simile sforzo.

Anche il sindaco Buzzanca è intervenuto durante la conferenza, scusandosi anticipatamente per i disagi che comporterà la simulazione e ringraziando tutti gli enti partecipanti. Scendendo nei dettagli la palla passa in mano all’ingegner Rizzo, responsabile delle esercitazioni, che ha spiegato come e quando si svolgeranno queste “prove”. La mattina sarà completamente dedicata alle esercitazioni, mentre al pomeriggio si svolgerà un debriefing in cui verrano analizzati i risultati, al fine di migliorare costantemente l’efficacia degli interventi.

La prima simulazione avverrà il 19 Aprile alle 9.08 e interesserà solo gli edifici pubblici, le scuole e ovviamente gli ospedali e varie forze di protezione civile. Il 24 Aprile, invece, si terrà al Palacultura il briefing finale, in cui verranno divulgati i risultati globali sulle esercitazioni. Lo scenario in cui si troveranno ad agire i soccorritori prevede un terremoto del 9° grado della scala Mercalli, con 9.838 persone interessate da crolli, feriti simulati, e una mortalità stimata del 25%; sempre nell’esercitazione è prevista un’isolamento simulato della città per circa 12-24 ore, con i primi soccorsi che dovrebbero giungere dal mare a causa della distruzione delle linee di trasporto di Palermo e Catania. Si metterà quindi alla prova la capacità della città di essere autosufficente durante questo periodo di prima emergenza.

Lo scenario simulato è molto vicino a quello, purtroppo reale, del terremoto del 1908, nel quale i primi soccorsi giunsero proprio via nave; ma il mare stesso, per quanto possa essere fondamentale nel prestare i primi aiuti, può rappresentare anche una minaccia. A questo proposito sono stati simulati anche tre interventi navali: il primo riguarderà una collisione tra una nave traghetto (che sarà oggetto reale dell’esercitazione) e una nave porta container (che invece sarà solo “immaginata”); il secondo avrà come oggetto una nave da crociera ancorata nel porto e riguarderà soprattuto le forze dell’autorità portuale; l’ultima simulazione porterà soccorso via mare al villaggio di Santo Saba, che verrà isolato da una frana (elemento che permette di inserire nelle variabili della esercitazione anche il rischio idrogeologico).

Tutti questi interventi verrano realizzati senza escludere le variabili tipiche di una città caotica come Messina, senza bloccare anticipatamente le strade o le aree interessate, facendoci immaginare che i soccorritori dovranno quindi vedersela con “folkloristico” traffico cittadino. Un’altra importante fase sarà anche la ricostruzione simulata del ponte di torrente Pace per mezzo della brigata Aosta e di un ponte mobile militare; il trasporto di gas, in zone in cui potrebbe mancare l’energia, che interesserà Enel e ItalGAS e loro strutture di alimentazione d’emergenza; l’installazione e la messa in funzione di due ospedali da campo avanzati che verranno dati all’ospedale Piemonte, fattore che ribadisce l’importanza di questo centro clinico non solo nel suo uso tradizionale ma anche in situazioni critiche. Saranno interessati dall’esercitazione anche i cinque eliporti situati in città, che dovranno occuparsi di portare i soccorsi via aria; e per poter contare su interventi aerei ancor più tempestivi, è stata fatta una richiesta alla protezione civile nazionale per la costruzione in molti villaggi del comune di elisuperfici attive 24 ore su 24. Per sapere se abbiamo qualche speranza di sopravvivere ad un terremoto non ci resta che aspettare l’inizio delle simulazioni, avendo nel frattempo l’accortezza di prepararci al meglio all’evenienza, ricordando sempre che un vero evento sismico non ci avvertirà mai una settimana prima con una conferenza stampa.

Il Comune ha indicato 470 “punti di ritrovo”, 200 dei quali localizzati ad una distanza non inferiore ai 10 mt dal mare per eventuale rischio di maremoto, in funzione delle 6 Circoscrizioni. Le aree, indicate con apposito codice di riferimento nel pratico opuscolo (stampato in 20 mila copie), sono state indicate con colore diverso, corrispondente alla segnaletica stradale già predisposta:
Segnaletica verde: aree di attesa (342)
Segnaletica rossa: aree di ricovero (122)
Segnaletica gialla: aree di ammassamento (6)

Lo scenario ipotizzato per lo svolgimento dell’esercitazione tiene conto anche dei potenziali effetti che il sisma potrebbe determinare sulle abitazioni e sulla popolazione:
Effetti sulle abitazioni
- Edifici crollati: 4.258 (valore compreso tra i 2.105 e 10.662)
- Edifici inagibili: 31.138 (valore compreso tra i 18.168 e 41.300
Effetti sulla popolazione
- 9.348 i cittadini coinvolti (valore compreso tra i 4.621 e 23.415)
- 7.011 i feriti
- 2.337 i morti
- 69.431 gli sfollati (valore compreso tra i 40.460 e 93.372)



IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA "SETTIMANA DELLA SICUREZZA"

LUNEDI’ 19 APRILE:
Ore 9.08, evento sismico simulato: IX MCS 6,3 Richter
- 9.10, il sindaco o l’assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede: ad attivare il Centro Operativo Comunale (COC), avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; attivare le Procedure di Emergenza.
- 9.15, sistema della viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. ).
- 9.20, al Policlinico Universitario “G.Martino”: sarà effettuata una prima verifica di agibilità delle strutture ospedaliere con le squadre interne; attivazione della gestione macroemergenza sanitaria del Pronto Soccorso; richiesta di verifiche di agibilità con strutture tecniche esterne; procedure di evacuazione di un padiglione.
- 9.20 Scuole (Istituto Tecnico Quasimodo – Istituto Tecnico Minutoli): prove di evacuazione interna ed esterna; Trasporto al Policlinico dei feriti simulati (n. 200) previo triage presso PMA con l’uso di mezzi di trasporto pubblico;
- 9.25, attivazione P.M.A. (Posti Medici Avanzati): zona Istituto Quasimodo – Minutoli e zona Villa Dante.
- 9.30, Policlinico Gestione Macroemergenza: arrivo primi feriti al Pronto Soccorso.
- 9.35, Italgas – Zona Sud Policlinico: intercettazione rete di distribuzione locale presso l’utenza Ospedaliera per garantire la continuità di servizio di erogazione gas metano.
- 9.40, attivazione U.C.L. 1 c/o Centro Servizi Giampilieri Marina (SS.114).
- 9.45, Consorzio Autostrade Siciliane (CAS): Verifiche strutture e percorribilità svincoli (Tremestieri – S.Filippo – Gazzi); Attivazione di procedure di intercettazione traffico (Catania – Buonfornello).
-10.00, RFI (Rete Ferroviaria Italiana): gestione emergenza nella Galleria Ferroviaria dei Peloritani attraverso l’attuazione del Piano di Emergenza Esterno (PEE), con l’ area di raccolta passeggeri e feriti presso l’elisuperficie dell’Area FS Gazzi.
- 10.15, SUESS 118: trasporto con eliambulanza di feriti dall’Area Gazzi di RFI all’elisuperficie del Policlinico;
-10.20, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali: supporto logistico per interventi a supporto di squadre operative; verifiche Censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche Censimento danni presso Villaggi Zona Sud.
– 10.30, Scuole Distretto 29 (Vedere elenco): prove di evacuazione interna ed esterna. 10.45, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della I° e 2° circoscrizione.
11.00, Sede 1° Circoscrizione (Tremestieri): prova di evacuazione dall’edificio da parte dei consiglieri e dei condomini dello stabile e spostamento presso Area Attesa.
11.30, Sede 2° Circoscrizione (Contesse): prova di evacuazione dall’edificio da parte dei consiglieri dello stabile e spostamento presso Area Attesa.
11.45, attivazione UCL 2 presso Palazzina Uffici Stadio S. Filippo.
12.00, Casa Circondariale Gazzi: procedure di emergenza interna; procedure del sistema di vigilanza esterna.
12.15, Edificio ATM / Assessorato Viabilità: prova di evacuazione dall’edificio con raggiungimento di Area di Attesa c/o parcheggio ATM. 12.30, SNAM Rete Gas: interventi di messa in sicurezza della rete e di intercettazione presso l’impianto di riduzione di S. Lucia sopra Contesse. 12.40, Corpo Forestale Regione Sicilia - Nucleo operativo regionale telecomunicazioni per gestione tecnica di tutte le comunicazioni (CFRS).
12.45, predisposizione per l’attivazione dell’Area Emergenza di Ammassamento presso lo Stadio S.Filippo. Informazione: Stampa – TV – Radio – Internet.

MARTEDI’ 20 APRILE:
9.08, evento sismico simulato: IX MCS – 6,3 Richter.
9.10, il sindaco o l’assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede ad: attivare il Centro Operativo Comunale (COC); avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; attivare le Procedure di Emergenza.
9.15, Sistema della Viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. )
9.20, Ospedale “Piemonte”: prima verifica di agibilità delle strutture ospedaliere con le squadre interne; attivazione della gestione macroemergenza sanitaria del Pronto Soccorso; richiesta di verifiche di agibilità con strutture tecniche esterne; procedure di evacuazione di un padiglione; attivazione di n. 2 P.M.A. presso Ospedale Militare.
9.20, Scuole (Istituto Tecnico AINIS): prove di evacuazione interna ed esterna; trasporto al Policlinico dei feriti simulati (n. 100) previo triage presso PMA con l’uso di mezzi di trasporto pubblico
9.25 Attivazione P.M.A. (Posti Medici Avanzati): zona Istituto AINIS e zona Villa Dante.
9.30, Ospedale Piemonte Gestione Macroemergenza e arrivo primi feriti esterni al Pronto Soccorso. 9.45, Sede 3° Circoscrizione (Camaro): prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; verifica agibilità dell’edificio; attivazione U.C.L. 3; intervento pattuglia CFRS a supporto U.C.L. 3.
Ore 9.50, Consorzio Autostrade Siciliane (CAS): verifiche strutture e percorribilità svincoli (Camaro); attivazione di procedure di intercettazione traffico (Catania – Buonfornello).
10.00, Scuole Distretto 29 (vedere elenco): prove di evacuazione interna ed esterna.
10.05, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della 3° circoscrizione.
10.10, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali; supporto logistico per interventi a supporto di squadre operative; verifiche Censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche Censimento danni presso Villaggi Zona Sud.
10.15, Uffici Urbanistica del Comune Messina (via Industriale): prova di evacuazione interna e spostamento personale ed utenti presso la Area di Emergenza – Attesa.
0.30, Uffici del Genio Civile di Messina (via dei Mille): prova di evacuazione interna e spostamento personale ed utenti presso la Area di Emergenza – Attesa.
10.45, Uffici Ambiente – Sicurezza Luoghi Lavoro – Comune Messina (via S. Cecilia): prova di evacuazione interna e spostamento personale ed utenti presso la Area di Emergenza – Attesa.
10.50, Uffici Palazzo Satellite del Comune Messina e ASP (piazza della Repubblica): prova di evacuazione interna e spostamento personale ed utenti presso la Area di Emergenza – Attesa.
11.00, RFI (Rete Ferroviaria Italiana): gestione emergenza presso la Stazione Centrale; verifica strutture della Stazione Centrale; predisposizione di un convoglio passeggeri al binario 1 per sistemazione e assistenza provvisoria dei passeggeri.
11.30, NESS (Nucleo Elementare di Soccorso Sanitario): simulazione di intervento di soccorso sanitario organizzato dai medici di base presso le loro strutture ambulatoriali.
12.00, ENEL: intervento di ripristino erogazione energia elettrica in località Villa Dante con la fornitura di un gruppo elettrogeno di supporto e collegamento con sala operativa con telefoni satellitari.
12.30, Dipartimento Regionale Protezione Civile – Sezione Messina Coordinamento Organizzazioni di Volontariato: predisposizione attivazione dell’Area Emergenza di Ammassamento presso il campo ex Gil. Informazione: Stampa – TV – Radio – Internet.

MERCOLEDI’ 21 APRILE:
9.08, evento sismico simulato: IX MCS – 6,3 Richter.
9.10, il sindaco o l’assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede ad: attivare il Centro Operativo Comunale (COC); avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; attivare le Procedure di Emergenza
9.15, Sistema della Viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. ).
9.20, Consorzio Autostrade Siciliane (CAS): Verifiche strutture e percorribilità svincoli (Boccetta); Verifica interruzione viabilità zona Ritiro; Attivazione di procedure di intercettazione traffico (Catania – Buonfornello).
9.30, Palazzo Zanca – Sede del Comune di Messina: Attivazione procedure di emergenza; Evacuazione Settore 1 (PT + P1) verso zona piazza Immacolata di Marmo; Evacuazione Settore 2 (PT + P1) verso zona attesa piazza Antonello; Evacuazione Settore 3 (PT + P1 + Palazzetto) verso zona attesa piazza Bellini; Verifica danni alle strutture degli edifici.
9.45, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali; Supporto logistico per interventi delle squadre operative; verifiche Censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche Censimento danni presso Zona Montepiselli.
10.30, Palazzo Piacentini – Sede Corte di Appello di Messina, Procura Generale della Repubblica, Tribunale di Messina, Procura della Repubblica; Attivazione procedure di emergenza; Evacuazione zona centrale ingresso principale verso l’Area Emergenza – Attesa di Piazza Maurolico; Evacuazione da via C. Battisti, via N. Fabrizi, piazza Carducci verso l’Area Emergenza – Attesa di piazza Maurolico; Verifiche danni alle strutture.
10.40, Intervento di soccorso delle strutture operative comunali, delle forze di polizia, del 118 e delle Associazioni di Volontariato presso l’Area Emergenza – Attesa di Piazza Maurolico.
10.45, Scuole (Liceo Classico Maurolico e Media Mazzini): prove di evacuazione interna; prove di evacuazione esterna con raggiungimento dell’Area Emergenza – Attesa di Piazza Duomo; verifica danni all’edificio scolastico.
10.50, Attivazione P.M.A. (Posto medico Avanzato) di Piazza Cairoli per triage e trattamento feriti provenienti dal Tribunale, dall’Università, dal centro città.
10.55, AMAM/Comune: interventi di ripristino su condotte idriche; allacci provvisori per punti erogazione acqua; interventi di ripristino condotte e scarichi fognari.
11.15, intervento dei VV.FF. per recupero feriti nel Campanile del Duomo con utilizzo di autoscala. 11.20, Scuole Distretto 28 (Vedere elenco): Prove di evacuazione interna ed esterna.
11.30, Università degli Studi – Area Plesso Centrale (Piazza Pugliatti): procedure di evacuazione Uffici Rettorato; procedure di evacuazione Facoltà di Giurisprudenza; procedure di evacuazione Facoltà di Economia; procedure di evacuazione Uffici Economato; raggiungimento punti di raccolta ed Area di Emergenza – Attesa di Piazza Pugliatti; verifiche danni agli edifici universitari.
12.00, Uffici Comunali (via Felice Bisazza): prova di evacuazione interna e spostamento personale ed utenti presso la Area di Emergenza – Attesa di piazza XX settembre.
12.10, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della 4° circoscrizione.
12.20, Sede 4° Circoscrizione (viale Boccetta): prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; verifica agibilità dell’edificio; attivazione U.C.L. 4 presso Palazzo Zanca. 12.30, predisposizione per l’attivazione dell’Area Emergenza di Ammassamento presso il campo Cristo Re. Autorità Marittima della Navigazione dello Stretto di Messina: esercitazione SAR Marittimo “SEASUBSAREX 2010”; collisione a causa di onda di maremoto tra nave traghetto e nave portacontainer; operazioni SAR / Search And Rescue (ricerca e salvataggio). Informazione: Stampa – TV – Radio – Internet

GIOVEDI’ 22 APRILE:
9.08, evento sismico simulato: IX MCS – 6,3 Richter.
9.10, il sindaco o l’ assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede ad: attivare il Centro Operativo Comunale (COC); Avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; Attivare le Procedure di Emergenza.
9.15, Sistema della Viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. ).
9.20, Linea TRAM: simulazione incidente presso capolinea Tram/Annunziata con intervento squadre Tram e VV.FF: procedure di messa in sicurezza linea elettrica; procedure di soccorso passeggeri; procedure di riallineamento vettura.
9.30, Università degli Studi – Area Annunziata: procedure di evacuazione Facoltà di Lettere; procedure di evacuazione Facoltà di Veterinaria; procedure di evacuazione Facoltà di Farmacia; procedure di evacuazione Uffici Economato; raggiungimento punti di raccolta ed Area di Emergenza – Attesa presso il Centro Sportivo UNIME Sport; verifiche danni agli edifici universitari.
9.45, Sede 5° Circoscrizione (Giostra): prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; verifica agibilità dell’edificio; attivazione U.C.L. 5.
Ore 10.00, Forze Armate – Brigata Aosta: simulazione crollo ponte in prossimità torrente Pace con ricostruzione con attrezzature e mezzi della Brigata Aosta.
10.30, Scuole Distretto 29 (vedere elenco): prove di evacuazione interna ed esterna. 10.35, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della 5° circoscrizione.
10.40, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali; supporto logistico per interventi a supporto di squadre operative; verifiche Censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche Censimento danni presso Villaggi Zona Nord.
11.00, Corpo Forestale Regione Sicilia: intervento elicottero CFRS presso il Centro Neurolesi per prelievo squadre di soccorso montano e trasferimento all’Ospedale Papardo.
11.30, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera: in ambito portuale simulazione di incidente ad una nave da crociera ormeggiata in porto (MSC Splendida), di incendio a bordo e di soccorso ai passeggeri.
11.40, P.M.A. (Posti Medici Avanzati): verifiche di attivazione Zona portuale.
11.45, simulazione ripristino viabilità comunale (zone villaggi) provinciale.
12.00, ANAS: simulazione intervento di ripristino viabilità S.S. 113 con intervento mezzi movimento terra; realizzazione di tratti di viabilità alternativa.
12.30, SNAM Area Impianto Faro Superiore: procedure di messa in sicurezza Impianto. Informazione: Stampa – TV – Radio – Internet.

VENERDI’ 23 APRILE:
9.08, evento sismico simulato: IX MCS – 6,3 Richter.
9.10, il sindaco o l’assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede ad: attivare il Centro Operativo Comunale (COC); avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; attivare le Procedure di Emergenza.
9.15, Sistema della Viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. ).
9.20, Ospedale Papardo: prima verifica di agibilità delle strutture ospedaliere con le squadre interne; attivazione della gestione macroemergenza sanitaria del Pronto Soccorso; richiesta di verifiche di agibilità con strutture tecniche esterne; procedure di evacuazione di un padiglione.
9.25, Scuole (Istituto Tecnico Bisazza): prove di evacuazione interna ed esterna; trasporto all’Ospedale Papardo dei feriti simulati (n. 200) previo triage presso PMA con l’uso di mezzi di trasporto pubblico.
9.30, attivazione P.M.A. (Posti Medici Avanzati): Zona Annunziata.
9.35, Italgas – Zona Nord Papardo: intercettazione rete di distribuzione locale presso l’utenza ospedaliera per garantire la continuità di servizio di erogazione gas metano.
9.40, Ospedale Papardo Gestione Macroemergenza: arrivo primi feriti al Pronto Soccorso.
9.45, Università degli Studi – Area Papardo: procedure di evacuazione Facoltà di Ingegneria; procedure di evacuazione Facoltà di Scienze MM.FF.NN; raggiungimento punti di raccolta ed Area di Emergenza – Attesa; verifiche danni agli edifici universitari.
10.30, Sede 6° Circoscrizione (Ganzirri): prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; verifica agibilità dell’edificio; attivazione U.C.L. 6 (Località Frischia – Castanea); attivazione U.C.L. 6 (Località Papardo UNIME – Poseidon).
10.40, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali; supporto logistico per interventi a supporto di squadre operative; verifiche censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche censimento danni presso Villaggi Zona Nord.
11.00, Autorità Marittima della Navigazione dello Stretto di Messina: intervento di unità navali della 6° Squadriglia Guardia Costiera presso Zona S.Saba; simulazione di salvataggio dal mare della popolazione coinvolta da una frana causata da effetti di instabilità delle scarpate sulla S.S. 113 che hanno determinato il crollo di materiali metamorfici fratturati causando l’isolamento dell’area tra Capo Rasocolmo e Rodia.
11.30 Scuole Distretto 29 (vedere elenco): prove di evacuazione interna ed esterna.
11.40, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della 6° circoscrizione.
17.00, Chiesa di Montepiselli: simulazione di procedura di evacuazione da edificio religioso; interventi di primo soccorso ai feriti; raggiungimento Area di Emergenza Attesa - Ricovero. Ore 17.30, Fine Esercitazioni “Messina 2010”. Informazione: Stampa - TV – Radio – Internet.

SABATO 24 APRILE:
Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” –
ore 9.30, interventi: Sindaco, On.le Giuseppe Buzzanca; Assessore Protezione Civile, On.le Fortunato Romano; Autorità; Istituzioni, Enti, Associazioni di Volontariato. Dopo gli interventi sarà presentata la mostra sulla “Cultura della Protezione Civile”.
Ore 10, presentazione 1° Rapporto sulla Esercitazione Messina 2010 dell’ Ing. Antonio Rizzo, Direttore Esercitazione.
Ore 11, consegna attestati di partecipazione e conclusioni.

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