Il "giovane-vecchio"
I dati sono ancora ufficiosi, e in attesa dei verdetti della corte d'appello che ufficializzeranno le attribuzioni dei seggi e le nomine dei consiglieri, abbiamo paragonato il nuovo e il veccho Consiglio Regionale in termini di età.
La svolta generazionale è già evidente nei vertici: da Agazio Loiero (70) a Giuseppe Scopelliti (43) per la Presidenza della Giunta, e da Giuseppe Bova (67) a Francesco Talarico (43) per la Presidenza del Consiglio.
Molto probabilmente anche la nuova Giunta sarà decisamente più giovane della precedente: Scopelliti ha parlato di una squadra con "almeno il 50% di assessori quarantenni".
In attesa della Giunta, però, già gli elettori hanno contribuito un pò a svecchiare il Consiglio Regionale, che avrà un'età media di 53.04 anni a fronte dei 55.03 del Consiglio uscente, dove i più "navigati" risultavano Pietro Amato (71), Pasquale Senatore e Agazio Loiero (70), Egidio Chiarella, Giuseppe Gentile, Giuseppe Guerriero e Giuseppe Bova (67), Antonio Borrello (65) e Gabriele Limido (64).
I più giovani, invece, erano Antonio De Gaetano (33), Stefania Covello (38), Cosimo Cherubino (39), Francesco Talarico e Demetrio Naccari Carlizzi (43), Alberto Sarra (44) e Michele Trematerra (46).
Nel nuovo consiglio Regionale, alle riconferme di Pietro Amato (71), Agazio Loiero (70) e Giuseppe Bova (67) si aggiungono Ottavio Gaetano Bruni e Giulio Serra (66). Il più giovane rimane Antonio De Gaetano (33) con le new entry di Fausto Orsomarso (39) e Antonio Caridi (41).
A questi dati anagrafici, però, bisogna aggiungere una riflessione: il nuovo Consiglio è stato eletto pochi giorni fa, il Consiglio uscente è stato invece eletto cinque anni fa: all'insediamento era quindi ben più giovane di oggi con un'età media di 50.03 anni.
Molto probabilmente anche la nuova Giunta sarà decisamente più giovane della precedente: Scopelliti ha parlato di una squadra con "almeno il 50% di assessori quarantenni".
In attesa della Giunta, però, già gli elettori hanno contribuito un pò a svecchiare il Consiglio Regionale, che avrà un'età media di 53.04 anni a fronte dei 55.03 del Consiglio uscente, dove i più "navigati" risultavano Pietro Amato (71), Pasquale Senatore e Agazio Loiero (70), Egidio Chiarella, Giuseppe Gentile, Giuseppe Guerriero e Giuseppe Bova (67), Antonio Borrello (65) e Gabriele Limido (64).
I più giovani, invece, erano Antonio De Gaetano (33), Stefania Covello (38), Cosimo Cherubino (39), Francesco Talarico e Demetrio Naccari Carlizzi (43), Alberto Sarra (44) e Michele Trematerra (46).
Nel nuovo consiglio Regionale, alle riconferme di Pietro Amato (71), Agazio Loiero (70) e Giuseppe Bova (67) si aggiungono Ottavio Gaetano Bruni e Giulio Serra (66). Il più giovane rimane Antonio De Gaetano (33) con le new entry di Fausto Orsomarso (39) e Antonio Caridi (41).
A questi dati anagrafici, però, bisogna aggiungere una riflessione: il nuovo Consiglio è stato eletto pochi giorni fa, il Consiglio uscente è stato invece eletto cinque anni fa: all'insediamento era quindi ben più giovane di oggi con un'età media di 50.03 anni.
E' quindi vero che, domani, tra le mura di Palazzo Campanella, si riunirà un Consiglio più giovane di quello di ieri. Ma più vecchio di quello che si insediava cinque anni fa.
E quando, tra cinque anni, si dovrà scogliere in vista delle nuove elezioni che lo rinnoveranno, sarà decisamente più vecchio di quello che sta andando a casa in queste ore.
(la vignetta di Vauro)
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