da www.strill.it del 5 Luglio 2010
di Grazia Candido – Per la Calabria si apre una stagione nuova fatta di innovazione e ricerca. A muovere i primi passi di un lungo percorso costruttivo che sancirà il nuovo orientamento mosso sul confronto e sul dialogo,
E' proprio la Regione Calabria, Assessorato alla Cultura e Ricerca Scientifica, che, questa mattina presso l'hotel 501 di Vibo Valentia, in collaborazione con Unioncamere Calabria e Spin Scrl, ha promosso l’incontro “La ricerca scientifica area strategica per lo sviluppo della Calabria”, giornata di approfondimento e di promozione dell’innovazione e della cooperazione tecnologica. L’evento ha l’obiettivo di approfondire le opportunità offerte dalla costituzione dei Poli di Innovazione regionale, di verificare lo stato dell’arte di tali Poli, i programmi futuri realmente cantierabili e di interesse per le imprese calabresi, il grado di attrattività per l’interconnessione con imprese anche extra regionali, gli eventuali suggerimenti tecnici per il nuovo bando. Ad aprire i lavori il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti che ha ribadito “l'impegno della Giunta regionale ad avviare un cammino nuovo e virtuoso coinvolgendo il territorio dal basso e facendo rete per creare sviluppo e rilanciare la Calabria”.
“Dobbiamo fare un gioco di squadra perchè è necessario cambiare la nostra Calabria – afferma il governatore Scopelliti – abbiamo bisogno di una classe dirigente capace di ascoltare ed interpretare le necessità della comunità. Per far ciò è necessario ascoltare, apprendere, conoscere e studiare un iter fatto di idee e linee guida che coinvolgano le nostre risorse, i nostri professionisti”.
A soffermarsi su “La ricerca scientifica. Area strategica per lo sviluppo della Calabria”, l’assessore alla cultura Mario Caligiuri che condivide la “necessità di un gioco di squadra per investire sulla ricerca, un'attività trasversale e un'area strategica per la regione Calabria”.
“E' indispensabile investire sulla ricerca per superare la crisi globale, recuperare il gap, attrarre risorse pregiate all'interno della nostra regione e fare della Calabria il punto d'incontro anche per la ricerca del Mediterraneo che non è solo la radice del nostro passato ma la porta del nostro futuro - afferma l'assessore Caligiuri - Le nostre idee guida sono: costruire un'idea di Calabria unitaria, valorizzare la ricerca esistente, aumentare la produttività”.
E non finisce qui perchè nella strategia regionale vi è “la realizzazione di poli di innovazione regionale, semplificare l'accesso dell'offerta di ricerca e dei servizi di trasferimento tecnologico, sostegno diretto alle imprese” ed ancora conclude Caligiuri “avviare un percorso per elaborare insieme alla comunità nazionale e regionale strategie di legislatura che, attraverso la costante collaborazione, ci permetta di realizzare un unico polo d'innovazione: la nostra Calabria”.
Hanno partecipato anche Antonella Stasi, Vicepresidente della Giunta Regionale e gli assessori regionali: Antonio Caridi, (Attività Produttive); Fabrizio Capua, (Internazionalizzazione); Giacomo Mancini, (Bilancio e Programmazione); Pietro Aiello, (Urbanistica); Michele Trematerra, (Agricoltura), ed inoltre Roberto Salerno, Presidente Unioncamere Calabria. Presenti all’evento Giovanni Latorre, Rettore Università della Calabria; Massimo Giovannini, Rettore Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, Francesco Saverio Costanzo, Rettore Università “Magna Graecia” di Catanzaro; Salvatore Berlingò, Rettore Università per Stranieri “Dante Alighieri”.
Il ricco programma dell’evento prevede, inoltre, la realizzazione di laboratori focalizzati sul tema dell’innovazione moderati da nomi e volti noti del panorama scientifico nazionale come Sandra Savaglio, Ricercatrice Max Planck Institut Monaco, (in videoconferenza), Antonio Agostini (Direttore Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MIUR), Nicoletta Amodio (Responsabile Ricerca e Innovazione Confindustria), e Amalia Cecilia Bruni (Responsabile del Centro Regionale di Neurogenetica). La giornata, oltre agli interventi programmatici, si svilupperà anche attraverso la realizzazione di importanti laboratori tematici, uno per ogni polo di innovazione.
Il ricco programma dell’evento prevede, inoltre, la realizzazione di laboratori focalizzati sul tema dell’innovazione moderati da nomi e volti noti del panorama scientifico nazionale come Sandra Savaglio, Ricercatrice Max Planck Institut Monaco, (in videoconferenza), Antonio Agostini (Direttore Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MIUR), Nicoletta Amodio (Responsabile Ricerca e Innovazione Confindustria), e Amalia Cecilia Bruni (Responsabile del Centro Regionale di Neurogenetica). La giornata, oltre agli interventi programmatici, si svilupperà anche attraverso la realizzazione di importanti laboratori tematici, uno per ogni polo di innovazione.
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