martedì 15 febbraio 2011

All'UniCal il primo percorso tattilo-plantare per non vedenti ed ipovedenti in un campus



Cosenza, 14 feb. - (Adnkronos) - Sara' inaugurato all'Universita' della Calabria mercoledi' 16 febbraio il primo percorso per non vedenti e ipovedenti attivato da un ateneo italiano. Alle 10.30 nell'aula magna verra' presentato alla stampa e alle autorita' locali e regionali il primo stralcio di una delle realizzazioni portate a compimento nelle ultime settimane che riguarda l'attenzione dell'Unical al problema della disabilita' e delle pari opportunita'. L'ateneo si dota di un sistema all'avanguardia realizzato grazie all'utilizzo delle tecnologie piu' avanzate nel settore.
Il percorso per non vedenti e' il risultato di una sinergia particolarmente felice che l'Unical ha avviato da tempo con l'Unione italiana ciechi. Dalla collaborazione tra il responsabile del settore barriere architettoniche dell'associazione, Giuseppe Bilotti, e l'ufficio tecnico dell'ateneo coordinato da Renato Greco e Anna Maria Baudille, insieme al delegato del rettore per i servizi agli studenti con disabilita', Maria Adele Losso, e' stato realizzato il primo stralcio di un progetto che dovra' essere completato in seguito, appena saranno disponibili le risorse necessarie.
Il tracciato iniziale che i non vedenti potranno utilizzare dal 16 febbraio in poi e' lungo circa un chilometro e mezzo e si estende dalle pensiline presso le fermate degli autobus, praticamente all'ingresso del Campus, per tutto il ponte carrabile, con accesso ai vari cubi e alle aule in esse presenti, fino al cubo 46/B (in sostanza, fino al Dipartimento di Pianificazione Territoriale); il percorso arriva, inoltre, fino alla Segreteria studenti, l'Aula Magna, il Centro Linguistico, la mensa Martensson, la Biblioteca, la Banca e lo University Club.


approfondimento
I percorsi realizzati con le pavimentazioni “Vettore Evolution” si basano sull’utilizzo di transponder passivi (cioè dei microchip) RFID (Radio Frequency Identification) ovvero (identificazione per radio frequenza) per creare un percorso che guidi i non-/ipo-vedenti attraverso un luogo. Ad esempio l’utente grazie all’ausilio di un cellulare ed un bastone intelligente, viene informato, lungo il percorso, sula direzione di marcia che sta percorrendo, su eventuali pericoli che si possono trovare, o addirittura sapere a che civico si ci trova, fuori a quale negozio, dinnanzi a quale monumento e magari illustrargli anche qualche particolare.
I percorsi realizzati con le pavimentazioni “Vettore Evolution” non necessitano di alcuna alimentazione elettrica, per questo possono essere installati in aree come parchi, zone pedonali, centri cittadini, edifici;
Il bastone ha un’antenna incorporata (con un trasmettitore bluetooth) che rileva/legge i transponder RFID posti dentro la pavimentazione;
Ogni transponder, tramite l’antenna, invia un segnale ad un telefono cellulare (Smart Phone);
Il telefono cellulare per mezzo di un software ed una base dati contenente informazioni sulla località, restituisce all'utente, attraverso la viva voce informazioni sul percorso, (per esempio come raggiungere la propria destinazione o quali servizi siano vicini);
Sarà possibile anche collegare il cellulare ad una base dati esterna in modo che fornisca informazioni in tempo reale sul percorso (lavori in corso, modifiche all’orario dei trasporti, …).

Non fidarti di chi ti dice ti voglio bene, fidati di chi te lo dimostra.

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