(ASCA - 10 Settembre 2010) - Reggio Calabria, - ''Il protocollo sottoscritto oggi con le Universita' di Messina e Reggio Calabria - ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli - testimonia l'importanza del Ponte non solo per lo sviluppo infrastrutturale ed economico del Mezzogiorno e del Paese ma anche per l'attrazione scientifica generata dall'opera. Attrazione ed interesse che si articoleranno sia nella fase costruttiva che in quella della reale fruizione producendo diffusa e sistematica presenza di soggetti e tecnici direttamente ed interamente interessati alla realizzazione ed alla manutenzione di tale infrastruttura. Con la firma del protocollo si da' vita ad un polo scientifico, un vero centro di eccellenza cui potranno fare riferimento anche gli studenti, gli addetti ai lavori, gli appassionati. Pertanto con viva soddisfazione ribadisco l'impegno del governo per la realizzazione di quest'opera cosi' ingegnosa e foriera di vantaggi per l'intero Sud del Paese''.
''Ho sempre creduto che il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina - ha detto Pietro Ciucci - costituisse di per se' un grande laboratorio di ricerca, portando grandi vantaggi per l'intero sistema Italia ed in particolare per le regioni direttamente interessate, la Calabria e la Sicilia, e per le relative Universita'. Oggi, con l'avvio dei lavori, finalmente questo laboratorio prende corpo dando luogo a concrete e reali opportunita' per la ricerca, la formazione, l'occupazione e lo sviluppo d'impresa. Il progetto ponte e' infatti in grado di promuovere relazioni tra Scienza - Tecnologia - Territorio - Mercato che collegano l'innovazione alla valorizzazione delle risorse presenti sul territorio.
Rappresenta inoltre una occasione unica per riportare l'attenzione internazionale sul Paese ed in particolare sul Mezzogiorno d'Italia in ordine alla capacita' di realizzare un'Opera altamente complessa, con importanti riflessi sulla capacita' di attrarre investimenti''.
''Ho sempre creduto che il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina - ha detto Pietro Ciucci - costituisse di per se' un grande laboratorio di ricerca, portando grandi vantaggi per l'intero sistema Italia ed in particolare per le regioni direttamente interessate, la Calabria e la Sicilia, e per le relative Universita'. Oggi, con l'avvio dei lavori, finalmente questo laboratorio prende corpo dando luogo a concrete e reali opportunita' per la ricerca, la formazione, l'occupazione e lo sviluppo d'impresa. Il progetto ponte e' infatti in grado di promuovere relazioni tra Scienza - Tecnologia - Territorio - Mercato che collegano l'innovazione alla valorizzazione delle risorse presenti sul territorio.
Rappresenta inoltre una occasione unica per riportare l'attenzione internazionale sul Paese ed in particolare sul Mezzogiorno d'Italia in ordine alla capacita' di realizzare un'Opera altamente complessa, con importanti riflessi sulla capacita' di attrarre investimenti''.
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